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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Lungoadige Capuleti

Spray al peperoncino in una scuola di Verona: maxi emergenza, 16 ragazze in ospedale

Un centinaio di ragazze sono uscite dall'Istituto con «varie sintomatologie riconducibili soprattutto ad irritazioni agli occhi e stati d'ansia/crisi di panico»

Alle ore 9 circa di questa mattina, venerdì 11 febbraio, il Suem 118 riferisce in una nota di aver ricevuto una richiesta di soccorso proveniente dall'Istituto Scolastico Professionale "Luniklef", riguardo «tre ragazze con irritazione agli occhi e tosse a seguito di utilizzo di spray al peperoncino». A quel punto è stata inviata un'ambulanza con infermiere. Una volta giunto sul posto, i soccorritori hanno constatato l'«utilizzo dello spray al peperoncino». Il personale intervenuto si sarebbe poi in realtà trovato dinanzi ad «un centinaio di ragazze uscite dall'Istituto con varie sintomatologie riconducibili soprattutto ad irritazioni agli occhi e stati d'ansia/crisi di panico».

Gli infermieri della centrale operativa del Suem 118 spiegano quindi di aver deciso, attorno alle ore 9.34, di «attivare il piano di gestione delle maxiemergenza inviando sul posto l'automedica con il personale della centrale 118 e un altro mezzo di coordinamento con a bordo il coordinatore infermieristico per effettuare il triage delle persone coinvolte». Nel giro di quindici minuti, spiega sempre la nota del Suem, sono state inviate sul posto atre due ambulanze con infermiere e un'ambulanza base di soccorritori.

Sin da subito è stata avvisata dell'accaduto anche la questura e successivamente i vigili del fuoco, la prefettura, la direzione medica degli ospedali di Borgo Roma e Borgo Trento. Nel frattempo, all'interno della centrale operativa dell 118 un infermiere si è dedicato alla gestione della maxiemergenza mentre gli altri tre si sono dedicati alla gestione delle emergenze ordinarie. Alle ore 10.30 circa è quindi giunta presso la centrale un'altra infermiera, attivata per dare supporto alla gestione ordinaria.

Sul posto sono state visitate in totale ventisette ragazze, delle quali sedici ospedalizzate tutte con codici di gravità minori (tre gialli e tredici verdi). Delle persone ospedalizzate, quattro sono state trasportate all'ospedale Policlinico, tre all'ospedale Maggiore, quattro all'ospedale Maggiore pediatrico, due a quello di Bussolengo e tre all'ospedae di Negrar. Il trasporto è stato fatto con due ambulanze infermierizzate della croce verde, un'ambulanza infermierizzata della croce rossa, due ambulanze base della croce verde, quindi un pulmino della croce verde e un pulmino dei vigili del fuoco.

Secondo quanto si appende, l'emergenza si è infine conclusa verso mezzogiorno e mezzo. L'evento è stato gestito in piena sinergia tra la centrale operativa del 118, i pronto soccorso della Provincia, la prefettura, la questura, i vigili del fuoco e gli enti di soccorso territoriali la cui disponibilità ha contribuito alla buona riuscita dell'evento. Stando agli sviluppi delle primissime indagini, pare che l'episodio sia originato dal gesto di una ragazza quattordicenne che avrebbe usato lo spray su un foglio senza volontà di nuocere ad alcuno. In ogni caso, gli operatori del Suem 118 hanno voluto ringraziare in modo particolare anche il personale docente dell'istituto scolastico «per la fattiva collaborazione».

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