Scuola senza soldi, genitori fanno colletta
Raccolti oltre 1700 euro donati alle medie delle Golosine
“Come cittadini, non solo come genitori, chiediamo allo Stato di mettere le Scuole nella condizione di poter funzionare, assegnando in tempi certi risorse adeguate –hanno detto i genitori- All’ente locale, chiediamo la capacità di recepire i bisogni e le difficoltà oggettive delle scuole, di dirottare le risorse disponibili a sostegno delle priorità: pagamento utenze, attività formativa e progettuale, materiale didattico, di pulizia, eccetera. Perché la scuola è un bene di tutti e difenderla è nell’interesse del futuro dell’intero Paese: ormai i finanziamenti alla scuola sono inesistenti, ma siamo tutti consapevoli di ciò che sta accadendo nella Scuola?”
E intanto, sulla scia della protesta dei genitori, le scuole Medie Verona 12 hanno comunicato all’assessore all’istruzione Alberto Benetti l’impossibilità di partecipare alla prossima edizione di Maggioscuola. “Considerando l’oggettiva situazione finanziaria in cui versano le scuole, si propone una riflessione sull’opportunità di ripensare la manifestazione in oggetto, che rischia di diventare uno splendido e costoso contenitore, di contenuti sempre più impoveriti. Forse, i preziosi finanziamenti comunali potrebbero risultare maggiormente utili se impiegati a sostegno dei progetti formativi delle scuole stesse. Forse, in una situazione in cui le scuole sono costrette a chiudere l’Adsl e a chiedere il contributo dei genitori per l’acquisto dei materiali didattici e di pulizia, varrebbe la pena di ridefinire le priorità e di stringere una più forte alleanza tra Scuole e Amministrazione comunale” ha fatto sapere la dirigenza scolastica.