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Cronaca

Scoperto traffico di merce contraffatta a San Martino

L'attivit fruttava settimanalmente 15 mila euro ad un commerciante di origine siciliana

Un vero e proprio magazzino di abbigliamento contraffatto nel garage di casa. Sono stati circa 260 gli indumenti, provenienti da Napoli, sequestrati dagli agenti della squadra mobile di Verona venerdì scorso a San Martino Buon Albergo, in via Serena, nell'abitazione di P. R. 30enne, commerciante di origine siciliana, con precedenti per truffa e commercio illegale.

Nel suo garage, piumini,  maglioni, scarpe e magliette dei più noti marchi di vestiario casual: Belstaff, Ralph Lauren, Moncler, Blauer, Paciotti. Tutta roba venduta all'ingrosso a mercati rionali e piccoli negozi del Veronese per un commercio che settimanalmente fruttava, al 30 enne, circa 15mila euro. Le indagini sono partite grazie ad una segnalazione e hanno portato direttamente alla residenza di via Serena. Il commerciante è stato colto in flagranza di reato, mentre stava salendo sul furgone, risultato rubato e posto sotto sequestro, diretto probabilmente ad uno dei suoi punti vendita. Si serviva anche di ambulanti abusivi che di solito battono le spiagge e le maggiori località turistiche. La merce veniva venduta all'ingrosso a circa 50-60 euro a capo a negozi cittadini, che la rimettevano in commercio con una maggiorazione anche del cento percento. "Si tratta di capi d'abbigliamento che vediamo sulle nostre bancarelle al mercato- precisa il dirigente della Mobile, Giampaolo Trevisi-. A Verona questo tipo di merce ha un notevole riscontro, soprattutto perchè è contraffatta molto bene. A prima vista si direbbero capi originali".

Tutto il materiale è stato sequestrato mentre il 30enne è stato denunciato a piede libero per introduzione e compravendita di merce contraffatta.

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