Scontri tra polizia e giovani all'arrivo del ministro
Doppia protesta di Casa Pound e dei centri sociali in occasione della visita di Profumo
Gli universitari hanno espresso il loro dissenso non solo al ministro ma soprattutto al governo Monti, un governo di tecnici, "di baroni al servizio di banche e poteri forti", come lo hanno definito. I giovani hanno cercato di entrare nell'aula dell'inaugurazione ma sono stati fermati dalla polizia. Il responsabile nazionale del Blocco Studentesco Davide Di Stefano parla di "azione repressiva a colpi di manganellate".
Stesso motivo della protesta per i ragazzi dei centri sociali, che nei corridoi esponevano cartelli che dicevano "C'é Profumo di Gelmini ieri e oggi" e "Fuori i privati e gli speculatori". Da parte sua il ministro Profumo ha assicurato nel suo intervento che per il 2012 non ci saranno assolutamente tagli né per università né per ricerca.