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Cronaca Bussolengo / Via Pastrengo

Scomparso nelle acque del Biffis: forse identificato l'uomo cercato dai soccorsi

Il ritrovamento di un furgone alla Sega di Cavaion fa pensare che si tratti un idraulico di 48 anni di cui si sono perse le tracce nella serata del 22 febbraio

Nella mattina del 23 febbraio, sono riprese le ricerche dell'uomo scomparso nelle acque del canale Biffis nella serata del 22 febbraio. Nella zona della centrale Enel di Bussolengo, i vigili del fuoco di Verona e la sezione dei sommozzattori di Trento, continuano a scanadagliare il letto del corso d'acqua artificiale e a tenere sotto controllo le griglie, ma c'è la possibilità che il corpo dell'uomo sia rimasto impigliato in qualche altro ostacolo. 
Intanto, mentre i carabinieri della Compagnia di Peschiera del Garda continuano a coordinare le operazioni di ricerca, presso i colleghi di Caprino sarebbe stata depositata la denuncia di scomparsa della persona sparita: sarebbe un 48enne titolare insieme ad alcuni parenti di una piccola azienda idraulica. Il furgono dell'uomo con i suoi documenti sopra, è stato rinventuo alla Sega di Cavaion la sera stessa in cui un passante in bicicletta a lanciato l'allarme per aver visto una persona annegare nel canale. Non ci sono ancora conferme che si tratti effettivamente del 48enne, e neppure del fatto che si tratto o meno di un gesto estremo, ma questo per ora resta il quadro più probabile. Nel frattempo, ora dopo ora, le possbilità di trovare viva la persona scomparsa diventano sempre più remote. 

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