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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Centro storico / Via del Pontiere

Sciopero della polizia municipale. "Un decennio di mancanza di diritti"

Ad organizzarlo sono stati i sindacati Csa e Cub il giorno prima della festa per i 150 anni del corpo per denunciare "la situazione assurda e di ricatto che si vive al comando"

Domani, 7 ottobre, si celebrano i 150 anni della municipale di Verona. 150 anni più un giorno, fanno notare i sindacati Csa e Cub Verona che scrivono: "Oggi, 6 ottobre, è la reale ricorrenza della fondazione del corpo, e abbiamo organizzato uno sciopero per riprenderci la festa. Un gruppo di lavoratori e lavoratrici, attorno al palco su cui domani si celebra il finto anniversario con una parata imposta a colpi di ordini di servizio e cambi orari, hanno esposto uno striscione: per i vigili oltre un decennio di mancanza di diritti".

Durante lo sciopero si è tenuto anche un minuto di silenzio per i caduti in servizio. "Domani consegneranno premi, ringrazieranno a destra e a manca - continuano i sindacati - ma ormai è stato svelato il tentativo di coprire la nudità di una situazione assurda e di ricatto che si vive al comando. Ormai lo sanno bene anche le autorità cittadine che domani presenzieranno. Lo sa il prefetto e lo sa il questore, quest'ultimo umiliato e messo in imbarazzo nel negare ai colleghi della polizia municipale il diritto al dissenso".

I sindacati hanno infatti espresso sdegno per il divieto totale imposto dalla questura alle organizzazioni sindacali e di essere presenti alle celebrazioni di domani. "Un fatto inaudito - spiegano Csa e Cub - soprattutto dopo che si erano ritirate le iniziali richieste di corteo e di presidio amplificato e ci si era limitati a richiedere la possibilità di volantinare silenziosamente. La questura, che ha le sue responsabilità e che doveva imporre la mediazione e non subire i dictat di Palazzo Barbieri, è l'ennesima vittima del delirio e delle ansie che stanno accompagnato questa fase dell'amministrazione comunale che si affida a persone non equilibrate per la gestione di settori strategici del Comune".

"Oggi - concludono le due sigle sindacali - con la presenza in piazza i lavoratori e le lavoratrici hanno voluto riconfermare quel patto che li lega alla città e tutti i suoi abitanti. La città deve sapere che può contare sugli uomini e le donne che lavorano nella polizia municipale di Verona, oggi come 150 anni fa. Ma questi uomini e donne hanno bisogno di tutti i cittadini e le cittadine per poter svolgere questo lavoro, vicino alla gente, e non essere usati per fini politici".

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