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Sicurezza su internet, incontri sul cyberbullismo nelle scuole venete

Ad organizzarli è stata la Polizia Postale, in collaborazione con il Ministero, in occasione del Safer Internet Day che si è celebrato ieri

In pochi lo sapranno o se ne saranno accorti, anche perché ieri, 7 febbraio, è stata un'altra giornata di ordinaria maleducazione (per non dire di peggio) su internet e sui social network. Eppure il 7 febbraio si celebra il Safer Internet Day, il giorno per un internet più sicuro. E la Polizia Postale, in collaborazione con il Ministero dell'istruzione, ha organizzato workshop sul tema del cyberbullismo negli istituti scolastici delle province di Venezia, Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Verona e Vicenza.

Lo slogan è stato "Sii il cambiamento, uniti per un internet migliore" e l'obiettivo delle attività di formazione era quello di insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre i rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all'adozione di comportamenti scorretti o pericolosi.

La formazione sui temi della sicurezza e dell'uso responsabile della rete è un impegno quotidiano della Polizia di Stato e la collaborazione con il Ministero è determinante. Iniziative come quella di ieri sono di grande importanza perché aiutano a portare la sicurezza della rete all’attenzione di un grande numero di utenti, soprattutto adulti, che sono oggi nel nostro paese quelli meno consapevoli dell'importanza di educare i minori a un uso sicuro, consapevole e responsabile della rete.

"L'obiettivo di questa giornata - ha dichiarato Daniele De Martino, dirigente del compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Veneto di Venezia - è quello di creare una maggiore consapevolezza, soprattutto nei giovani, su un uso corretto del web e far capire che internet non è un mondo virtuale ma reale. Solo attraverso la cooperazione tra Forze di Polizia, genitori e personale degli istituti scolastici sarà possibile creare una rete di prevenzione e protezione per i nostri figli. Il nostro personale quotidianamente si confronta con reati di cyberbullismo, stalking, pedopornografia e diffamazione commessi via web. Siamo costantemente in prima linea per contrastare il così detto lato oscuro del web. A tal fine risultano preziosissime le attività di prevenzione".

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