Ruota panoramica a Verona: la bocciatura della 1a circoscrizione non blocca il progetto

A metà novembre, l'assessore al Turismo Marco Ambrosini ha rilanciato l'idea del suo predecessore di installare una ruota panoramica nel centro storico di Verona. Il luogo scelto sarebbe ora via Pallone, peccato che in molti siano contrari all'iniziativa. La prima circoscrizione ha infatti bocciato l'idea, eppure sembra ormai confermato che da febbraio 2016, accanto alle mura cittadine di via Pallone, per tre mesi svetterà la giostra tanto bistrattata.

Come riporta L'Arena, all'unanimità maggioranza e opposizione in prima circoscrizione hanno approvato la mozione presentata dal capogruppo della Lista Tosi Antonio Zerman, che commenta così la sua proposta: "Verona è uno splendido esempio di città che si è sviluppata progressivamente e ininterrottamente durante duemila anni, integrando elementi artistici di altissima qualità dei diversi periodi che si sono succeduti. Riteniamo che la collocazione, sia pure temporanea, di una struttura di notevole impatto non risulti per nulla consona con l'architettura della città. Si richiede che il Comune rinunci al progetto di collocazione della ruota panoramica all'interno del centro storico, eventualmente individuando altra zona all'esterno dell'ansa dell'Adige".

Su L'Arena, il commento anche di Ugo Cartolari della Lista Tosi, presidente della commissione Viabilità: "Ho già anticipato all'assessore Ambrosini la nostra contrarietà al progetto ma non sembra voler sentir ragioni. La ruota verrà installata solo per tre mesi, pare. Ma è comunque troppo: via Pallone non è il luogo adatto. Se proprio deve essere fatta, però, sarebbe meglio ragionare su posizioni più consone, ad esempio in Arsenale".

Rimanendo nella Lista Tosi, quindi all'interno della maggioranza, il parere contrario anche di Giuliana Marconcini: "Una ruota panoramica di 50 metri in via Pallone a ridosso delle Mura è un'idea demenziale: sarebbe invece opportuno valutare la possibilità di ricavare in questi stessi spazi un parcheggio per motorini, di cui in centro si soffre una carenza cronica".

Dall'opposizione, invece, il commento di Susanna Fasoli, capogruppo Pd in prima circoscrizione: "Dubito che l'amministrazione ascolti il territorio e faccia marcia indietro. Mi auguro, piuttosto, che la Soprintendenza ci metta una pezza, archiviando definitivamente questo progetto bislacco".