Rubavano i rimorchi dei camion: scampano alla prima cattura ma poi finiscono in manette
Il 10 giugno i carabinieri fermarono due uomini all'uscita autostradale di Imola, per i colpi messi a segno ai danni di alcune aziende e autotrasportatori del Nord Italia ma quella volta due persone riuscirono a scappare
Era circa la metà di giugno quando Nicola Ivan Massari, 39 anni, e Patrizio Marino, 38 anni, venivano arrestati dai carabinieri per i colpi messi a segno ai danni di aziende e autotrasportatori del Nord Italia, Bassa veronese compresa. Mesi di indagini, pedinamenti e controlli incrociati, avevano portao il Nucleo operativo e Radiomobile di Legnago ha sgominare quella che era stata ribatezzata come la Banda della Motrice.
Entrambi originari di San Severo, in provincia di Foggia, risultavano tutti e due pregiudicati. Si spostavano dalla propria regione in cerca di rimorchi da agganciare alla propria motrice e, una volta cambiate le targhe, li portavano in Puglia dove riuscivano a piazzarli. Ma la sera del 10 giugno i militari sono riusciti ad inviduarli e seguirli sull'A14, per poi acciuffarli all'uscita di Imola.
Individuati dalla polizia giudiziaria, Gentile e Della Fazia sono stati tratti in arresto dai carabinieri di San Severo, in collaborazione con quelli di Legnago, e ora si trovano aggli arresti domiciliari in attesa del processo.