rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Rubava bancomat dalle auto, preso mentre le usava

Aveva infranto i vetri di diverse vetture davanti all'Hotel Tryp di San Giovanni Lupatoto

Sfasciava i finestrini delle automobili parcheggiate per rubare cellulari, navigatori satellitari, portafogli, carte di credito e denaro in contante. Lunedì scorso, 4 luglio, i carabinieri di San Giovanni Lupatoto, in seguito a numerose denuncie, avevano iniziato le ricerche di un uomo alto circa un metro e 80, di corporatura robusta, con i capelli castani, che poco prima delle ore 14.30 aveva infranto i finestrini di due automobili parcheggiate nel piazzale davanti all’Hotel Tryp. Dopo aver portato via dalle automobili circa 2 mila euro, l’uomo era stato visto allontanarsi a bordo di una Volvo S40.

Dopo solo un ora, nel corso di una perlustrazione, i carabinieri della stazione di Cadidavid, nel transitare davanti all’istituto di credito Unicredit di piazza Roma di Cadidavid, hanno notato allo sportello bancomat della banca una persona corrispondente alle caratteristiche fisiche di quella segnalata. Subito i militari hanno fermato l’uomo chiedendogli i documenti. L’uomo si chiama Andrea Floriani, classe 1981, nato a Mantova e residente a Gambara, in provincia di Brescia. L’uomo aveva appena prelevato 250 euro con una carta bancomat non intesta a lui.

A questo punto i carabinieri hanno approfondito i controlli e hanno scoperto che Floriani era l’autore dei furti segnalati davanti all’Hotel Tryp. L’uomo, infatti, aveva ancora con se i documenti, i cellulari e le carte bancomat portate via dalle auto, inoltre, all’interno della sua automobile, nascondeva dell’altra refurtiva. Floriani è stato arrestato per utilizzo indebito di carta bancomat e per furto pluriaggravato. Il fermo è stato convalidato nella mattinata di ieri ed è stata disposta la custodia cautelare in carcere poiché su Floriani pendevano numerosi altri precedenti penali.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rubava bancomat dalle auto, preso mentre le usava

VeronaSera è in caricamento