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Cronaca Centro storico / Piazza Bra

Vogliono rubare la bici ad un profugo in piazza Brà ma vengono fermati

Un 23enne ospite dell'Hotel Rizzi era arrivato poco prima e si era seduto su una panchina con un amico, quando ha visto i due che con un trancino si stavano avvicinando al suo mezzo

Volevano portarsi via la bicicletta ma non hanno notato che il proprietario era seduto poco distante insieme ad un amico. 
Erano circa le 17.30, quando una pattuglia della Polizia di Stato scaligera è stata avvertita da due militari che stavano controllando la zona di piazza Brà di un tentato furto. Un profugo afghano del 1993 era appena arrivato sul posto con la propria bici dall'Hotel Rizzi di Bussolengo dove è ospitato e, dopo aver legato il proprio mezzo all'apposita rastrelliera, si è seduto con un amico su una panchina. Poco dopo però due uomini si sono avvicinati al due ruote con un trancino, per provare a rubarlo.
Il 23enne naturalmente non è rimasto a guardare e ha chiamato all'intervento una pattuglia di militari che in quel momento stava passando dalla zona. Da lì è partita la segnalazione al 113, con i due criminali bloccati sul posto in attesa dell'arrivo della polizia. 

In manette sono finti due uomini di origine romena. Si tratta di Daniel Dinca, classe 1967, e Sorin Raffai, anche lui classe 1967. Entrambi nella mattinata di sabato sono stati condotti davanti al giudice con l'accusa di tentato furto aggravato, che prima ne ha convalidato l'arresto per poi emettere le condanne: a Dinca è stata inflitta una pena di 6 mesi, poi sospesa, 200 euro di multa ed è stato rimesso in libertà; per Sorin invece, che alle spalle aveva già alcuni precedenti, è scattato il divieto di dimora nel comune di Verona. 

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