Rubano due valige e scendono dal treno: ladri in manette a Porta Nuova
Le forze dell'ordine li avevano notati entrare nello scalo ferroviario con fare sospetto e quando li hanno visti scendere dal convoglio con due bagagli sono subito entrate in azione
Si erano recati alla stazione di Porta Nuova, a Verona, alla ricerca di vittime da derubare, ma la loro presenza non è sfuggita agli occhi della Polizia Giudiziaria, che nel pomeriggio del 9 luglio li ha arrestati per furto aggravato. Si trattava di Ginel Viorel Gremada, 28 anni, e Marian Venter, anche lui 28 anni, entrambi di origini romene, che sono stati notati entrare nello scalo ferroviario e girovagare in maniera sospetta dalle forze dell'ordine.
I due si sono portati al binario 4 dove era in arrivo il treno EC.15 diretto a Venezia proveniente da Zurigo e, approfittando della sosta per la salita e discesa dei passeggeri, sono entrati nel convoglio per scendere subito dopo con due valige in mano.
Entrambi dunque sono stati immediatamente tratti in arresto e nel frattempo, attraverso il personale ferroviario a bordo del treno, sono state rintracciate le due turiste vittime del furto, che sono scese a Vicenza per fare ritorno a Verona dove hanno sporto denuncia e recuperato i propri bagagli.
Gremada e Viorel nella mattinata di mercoledì 10 luglio sono stati giudicati con rito direttissimo e condannati rispettivamente a 8 mesi di reclusione e 300 euro di multa e 6 mesi di reclusione e 200 euro di multa.
Nel corso della notte invece il personale del Settore Operativo Polfer ha identificato, e successivamente alla denuncia in stato di libertà, un 30enne moldavo, I.S., in quanto responsabile di resistenza a Pubblico Ufficiale e porto di strumenti atti ad offendere. L'uomo infatti è stato rintracciato dopo una minuziosa ricerca sia all’interno che nelle aree circostanti della stazione, sulla base della descrizione di un addetto alla manutenzione con cui aveva avuto un acceso diverbio.