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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Stazione / Piazzale XXV Aprile

Ruba il cellulare ad un passeggero che dorme in treno ma viene scoperto dagli altri viaggiatori

Quando il regionale è arrivato alla stazione di Verona Porta Nuova, la Polfer ha rintracciato e fermato il 20enne che avrebbe opposto resistenza: per lui dunque sono scattate le manette

Avrebbe rubato il cellulare sul treno regionale proveniente da Milano ad una persona che si era addormentata ed è stato arrestato dagli agento del Settore Operativo Polizia Ferroviaria di Verona Porta Nuova. 

Secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine, il 20enne cittadino tunisino dopo la partenza del treno da Peschiera del Garda, avrebbe approfittato del momento in cui la vittima era assopita per appropriarsi del suo smartphone e allontanarsi, ma le grida degli altri viaggiatori che avevabo assistito alla scena, gli hanno consentito di svegliarsi in tempo per rincorrerlo e recuperare la costosa refurtiva.

La vittima allora si è rivolta al capotreno che ha avvisato i poliziotti, i quali, quando il convoglio è arrivato alla stazione di Porta Nuova, hanno individuato e accompagnato lo straniero nei propri uffici. Il giovane però si sarebbe rifiutato di collaborare, iniziando a tirare pugni, calci e testate contro il muro spaccando alcune suppellettili, oltraggiando ed opponendo resistenza nei confronti degli operatori intervenuti a bloccarlo, che alla fine lo hanno arrestato. 
Da un controllo nella banca dati è emerso che il cittadino tunisino, oltre ad essere pregiudicato per furto, ricettazione ed immigrazione clandestina, è temporaneamente autorizzato a rimanere in Italia avendo in corso un procedimento di valutazione alla concessione del soggiorno per motivi umanitari.

Martedì mattina in udienza “da remoto”, il giudice, dopo aver convalidato il provvedimento, ha disposto la remissione in libertà in attesa del giudizio fissato per il prossimo mese di settembre.

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