Ruba una bici in via Marconi e prova a venderla in piazza Brà pochi minuti dopo

La Polizia municipale ha arrestato ieri pomeriggio un 30enne di nazionalità tunisina, in Italia senza fissa dimora, con l'accusa di furto aggravato e possesso di arnesi da scasso, individuato mentre tentava di vendere una bicicletta rubata poco prima. Comparso questa mattina davanti all'autorità giudiziaria, che ha convalidato l'arresto e rinviato l'udienza al mese prossimo accogliendo la richiesta dei termini a difesa presentata dal legale, è stato rimesso in libertà.
L'episodio è avvenuto ieri verso le 12.30 in piazza Bra, dove il giovane era stato notato da alcuni agenti del nucleo operativo di polizia giudiziaria della Polizia municipale mentre avvicinava alcune persone alle quali proponeva l'acquisto di una bicicletta, una mountain bike Ducati modello Monster. Mentre gli agenti si stavano avvicinando al venditore per capire meglio cosa stesse accadendo, sul posto arrivava il proprietario della bicicletta, che aveva inseguito il ladro a bordo di uno scooter. Gli agenti apprendevano così che il furto era avvenuto pochi minuti prima in via Marconi, dove il ciclista si era fermato per alcune commissioni: mentre era all'interno di un negozio, aveva però visto il giovane salire in sella e fuggire. Si era perciò posto al suo inseguimento, riuscendo a raggiungerlo in piazza Bra. Al momento del controllo gli agenti della Polizia municipale hanno anche sequestrato un coltello multiuso ed una tenaglia. La Polizia municipale invita tutti i cittadini a denunciare i furti di bicicletta, in modo da riuscire ad individuare le zone della città ove il fenomeno è più presente e dove gli organi di polizia possono quindi intervenire in modo efficace. Si ricorda che è buona cosa allegare alla denuncia una fotografia della bicicletta rubata e che è sempre opportuno inserire dei segni di riconoscimento sul telaio o in altri punti della bici.