Operazione Mangiafuoco, nel mirino dei Ros anche un veronese
Gli inquirenti ritengono il giovane una figura marginale in queste organizzazioni. Il sequestro, secondo i carabinieri, ha avuto esito "interessante, seppur non eclatante"
I Ros di Bologna hanno perquisito anche un giovane residente in un paesino della Bassa veronese due giorni fa, nell'ambito dell'operazione Mangiafuoco. Si tratta di un´inchiesta nazionale su alcune azioni terroristiche, commesse da gruppi anarco insurrezionalisti nel capoluogo bolognese. Gli obiettivi riguardano aziende e siti, ritenuti da questi movimenti responsabili di sfruttamento di animali e inquinamento.
Due mattine fa all´alba, si sono svolte una ventina di perquisizioni in tutto il paese fino a Berlino in Germania. Tra le case visitate dai Ros anche quella del veronese di cui, però, non è stato diffuso il nome. Gli inquirenti ritengono il giovane una figura marginale in queste organizzazioni. Aggiungono che la perquisizione, svoltasi nella nostra provincia, ha avuto risultati non eclatanti ma interessanti.