Aeroporto Catullo, 10 ore di attesa per volare a Ibiza: rabbia e disagio tra i passeggeri
Il volo della compagnia Neos delle ore 11:15 del 30 agosto, da Villafranca a Verona, non è mai partito. I passeggeri sono stati imbarcati dopo 10 ore sul velivolo di un'altra compagnia
I passeggeri del volo 7684 della Neos in partenza dall'aeroporto di Villafranca e diretto a Ibiza alla fine sono arrivati a destinazione e questa è la buona notizia. La cattiva è che erano allo scalo veronese dalle 9 di mattina e il volo sarebbe dovuto partire alle 11:15. Alla fine, i passeggeri sono sì partiti per Ibiza ma alle 18:35 e con un aereo della Blu Panorama.
Lo riferisce il quotidiano L'Arena che si è fatto raccontare quanto accaduto domenica 30 agosto dai diretti interessati, i quali hanno atteso quasi 10 ore prima di spiccare il volo verso la meta delle loro vacanze. Tra l'altro, alcuni hanno perso le coincidenze con altri voli per Formentera, cosa che ha raddoppiato il disagio.
Così raccontano i passeggeri ai microfoni de L'Arena: "Di ora in ora ci comunicavano che la partenza slittava. Ci hanno detto che si era rotto il velivolo e che doveva arrivarne un altro. Nient'altro. Sono disservizi che fanno inferocire. L'atmosfera è bollente e anche il clima fa la sua parte: non c'è neppure l'aria condizionata. Per pranzo un panino e una bottiglia d'acqua: il risarcimento di una giornata di attesa. A ora di merenda, per i bambini c'erano tre caramelline. Arrivato l'aereo abbiamo anche dovuto attendere il catering".
Più si accumulavano le ore di ritardo, più montava la rabbia tra i viaggiatori, che hanno protestato vivacemente contro il disservizio. La Neos alla fine ha confermato il guasto al velivolo, ma ciò non ha placato gli animi dei passeggeri sfiancati dall'attesa.
Non è il primo ritardo di quest'estate al Catullo, ma le altre due volte, la compagnia aerea coinvolta era la Volotea e la tratta per Catania. Questa volta, compagnia diversa, destinazione diversa, ma il disagio per i viaggiatori è stato lo stesso.
