Riqualificazione stazione di Porta Vescovo: confronto con Comune e Regione
L’appuntamento è per lunedì 10 Ottobre alle ore 20.45 in Sala Fevoss di via S. Toscana 9 ed è stato fissato in seguito alle oltre 700 firme raccolte 3 circoli del Partito Democratico del Centro storico, della VI° e della VII° Circoscrizione
Dopo aver raccolto più di 700 firme sotto la lettera aperta al sindaco Tosi e al presidente Zaia, i tre circoli del Partito Democratico del Centro storico, della Sesta e della Settima Circoscrizione avviano un primo confronto con il Comune di Verona e con la Regione Veneto per costruire insieme le risposte che gli abitanti della zona e gli utenti della stazione di porta Vescovo si attendono.
L’appuntamento è per lunedì 10 Ottobre alle ore 20.45 in Sala Fevoss di via S. Toscana 9. Interverranno l’assessore all’urbanistica del Comune di Verona Gian Arnaldo Caleffi; l’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Infrastrutture e Trasporti Elisa De Berti, la Consigliera regionale Orietta Salemi, il consigliere comunale Stefano Vallani. Introduce Giacomo Marani, consigliere Pd della Sesta Circoscrizione, modera Giancarlo Montagnoli segretario Circolo Pd Centro storico.
Gli obiettivi sono stati messi in chiaro dai democratici: riqualificazione dell’area che va dalla stazione al bastione delle Maddalene e prolungamento dalla stazione di porta Nuova di alcune linee di treni provenienti dalla Lombardia e dal Trentino. "Ci sono soluzioni che possono essere attuate in breve tempo e altre che richiedono tempi più lunghi. Lo sappiamo - affermano -. Ma serve una visione complessiva e condivisa del trasporto pubblico e dei necessari interventi urbanistici. E poi occorre prevedere dei tempi di attuazione. Intanto cominciamo a dare le risposte più semplici".
