rotate-mobile
Cronaca Autostrada Serenissima

Incidente bus ungherese in A4: rimpatriate le salme delle 16 vittime

È partito dal casello di Verona Sud il corteo, scortato dalla Stradale, che ha riaccompagnato a Budapest i corpi delle vittime, tra le quali 11 studenti di età tra i 14 e 18 anni

Sono state riportate in patria in patria le salme delle 16 vittime dell'incidente del bus ungherese che la sera del 20 gennaio si è schiantato contro il pilone del cavalcavia dell'autostrada Milano-Venezia a Verona Nord, incendiandosi.

Il corteo delle 16 bare è partito dal casello di Verona Sud, scortato dalle autorità ungheresi e dalla Polizia Stradale, che ha accompagnato le salme fino al confine di stato per poi proseguire il viaggio fino a Budapest.

Tra le 16 persone morte carbonizzate nell'incidente, 11 sono studenti di un Liceo classico della capitale magiara, tra i 14 e i 18 anni di età. La comitiva stava rientrando in Ungheria dopo una gita scolastica trascorsa sulle nevi francesi.

L'autista che era alla guida del pullman al momento del tragico schianto è vivo, ricoverato a Verona in terapia intensiva nel Centro ustioni dell'ospedale di Borgo Trento; è indagato per omicidio stradale plurimo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incidente bus ungherese in A4: rimpatriate le salme delle 16 vittime

VeronaSera è in caricamento