Cerea. Inaspriti i controlli contro l'abbandono illecito dei rifiuti: multati in cinque

A Cerea in vigili urbani intensificano gli sforzi per contrastare un fenomeno d’inciviltà ed egoismo grave, come l’abbandono dei rifiuti. Un’attività illecita e che giustamente va disincentivata, ma che conta purtroppo diversi casi, spesso anche tra gli stessi abitanti ceretani. Nonostante da tempo, infatti, sia entrata in vigore la legge che regolamenta il porta a porta, nella pratica di smaltimento dei rifiuti, si contano in questi giorni ben cinque casi di irregolarità. Una persona è stata ritrovata e multata dopo che aveva abbandonato rifiuti nei pressi della rotonda di via Cavamento, mentre un altro residente, invece, si è visto assegnare una multa da 50 euro per aver scaricato in un fossato dell’immondizia. Multati anche altri due titolari d’azienda, colti l’uno nell’atto di abbandono del materiale derivante da attività di produzione, l’altro che senza batter ciglio lasciava dei sacchetti d’immondizia in via Marconi. A una quinta persona è stato poi richiesto il pagamento dei fatidici 50 euro, in questo caso per aver scaricato rifiuti in una piazzola della Traspolesana.

Le operazioni di polizia vengono perlopiù svolte con l’ausilio di un’auto civetta, consentendo così un’invisibilità delle forze dell’ordine, propizia a cogliere gli incivili sul fatto. Grande delusione in merito alla vicenda emerge dalle parole, riportate dall’Arena, dell’Assessore all’Ecologia Marco Franzoni: “Dispiace costatare l'atteggiamento negativo di alcuni cittadini che, abbandonando sul territorio i propri rifiuti, mostrano totale disinteresse nei confronti delle regole e della civiltà. Il sistema di raccolta porta a porta funziona bene e per questo la nostra amministrazione ha deciso di intensificare i controlli e di inasprire le sanzioni”.