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Cronaca Centro storico / Piazza Bra

Rider veronese accoltellato, l'Inail riconosce lo sfregio al volto come infortunio e risarcisce le cure

Riconosciuto dall'Inail il danno come «infortunio da rischio selettivo»

Aveva appena consegnato le pizze quando si era accorto che una ragazza di 16 anni si trovava in difficoltà, così era accorso in suo aiuto. Un gesto che gli era poi costato caro, essendo stato accoltellato dagli aggressori della giovane. Il rider Michele dal Forno, 22 anni, aveva riportato nell'episodio una vistosa ferita al volto e ora, così come riferito dall'Ansa che riprende la notizia dal Corriere del Veneto, si è visto riconoscere il danno dall'Inail che ha concorso alle sue cure con circa 30 mila euro.

Il protagonista della vicenda era stato aggredito il 17 aprile dello scorso anno e, dopo le prime cure con l'aiuto del titolare della pizzeria per cui lavorava, è scattata un'imponente gara di solidarietà nei suoi confronti. Grazie alle diverse iniziative sono stati raccolti una serie di fondi che hanno reso possibili i diversi interventi chirurgici necessari per ricostruire il viso del giovane, segnato dopo l'episodio da circa una cinquantina di punti.

Di queste ore è infine la notizia circa la decisione dell'Inail che avrebbe dunque riconosciuto il danno come «infortunio da rischio selettivo». Si tratterebbe in sostanza di un caso particolare di incidente, generato dalla scelta della persona di agire di sua iniziativa durante il lavoro all'infuori delle specifiche mansioni, così come avrebbe spiegato la direttrice dell'Inail di Verona Stefania Marconi.

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