Ricercati e arrestati: due uomini vengono portati in carcere dai carabinieri
Il primo inizialmente era destinatario del divieto di dimora in città per furto su auto. Il secondo invece è stato riconosciuto colpevole di un'aggressione ai danni di un 46enne veronese, avvenuta in un bar
Due persone sono state arrestate nella giornata di lunedì dai carabinieri della compagnia di Verona, in esecuzione di altrettanti provvedimenti emessi nei giorni scorsi dall’autorità giudiziaria.
Intorno alle 14 i militari della stazione di Verona principale hanno rintracciato K.B., un algerino di 45 anni senza fissa dimora, già destinatario della misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Verona. Nei suoi confronti la sezione penale del tribunale di Verona aveva tuttavia emesso il 23 maggio scorso una ordinanza di sostituzione della misura con quella della custodia cautelare in carcere per il reato di furto su auto commesso proprio nel capoluogo. Per questo motivo l’algerino è stato fermato e portato a Montorio.
Alle 17 invece è stata la volta di N.S., tunisino di 37 anni, anch’egli senza una fissa dimora. Il pregiudicato, intercettato in via Murari Brà da un pattuglia del nucleo radiomobile di Verona, è risultato destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 22 maggio dal tribunale di Verona, per lesioni personali aggravate: nel mese di novembre del 2016, infatti, era stato denunciato dai militari scaligeri che, a conclusione di una serrata attività d’indagine, lo avevano individuato quale responsabile di una aggressione avvenuta pochi giorni prima in un bar ai danni di un operaio 46enne veronese. il magrebino aveva colpito l’altro al volto con un bicchiere, provocandone il ricovero presso il reparto di oculistica dell’ospedale di borgo Trento.
Anche in questo caso l’uomo è stato immediatamente arrestato e portato nella casa circondariale veronese, dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria.
