rotate-mobile
Cronaca Isola della Scala / Via Roma

Ricatta ragazzine dopo averle fatte spogliare su Facebook: pugno di ferro del gip

Il 18enne di Isola della Scala arrestato il 13 settembre dai carabinieri di Vicenza, è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari che ha disposto per lui gli arresti domiciliari e il divieto di utilizzare internet

Il giudice per le indagini preliminari della Procura di Vicenza, ha deciso di utilizzare il pugno di ferro nei confronti del 18enne di Isola della Scala, sorpreso a ricattare delle ragazzine con immagini "hot". 
Il giovane infatti, tramite in profilo falso di Facebook sul quale si fingeva una donna, aveva convinto alcune adolescente tra i 14 e i 16 anni, ma anche un uomo di 60, a spogliarsi e a farsi riprendere con delle web cam in chat. Con le immagini compromettenti tra le mani poi, partivano le richieste di denaro e ricariche telefoniche, ma anche di atti sessuali, secondo il quotidiano L'Arena. Il "gioco" però è finito quando una giovane ha deciso di spifferare il tutto alla madre: così il 13 settembre, al centro commerciale di Torri di Quartesolo "Le Piramidi", all'incontro per la consegna del denaro (il ragazzo era solito chiedere poche centinaia di euro), si sono presentati anche i carabinieri di Vicenza, che lo hanno tratto in arresto.
Stando a quanto riporta L'Arena, per gli investigatori i ricatti alle varie giovani andavani avanti oramai da un anno, così il gip ha deciso di negare al ragazzo il permesso di andare a scuola, disponendo per lui la misura dei domiciliari, e di avere contatti attraverso internet e il telefono cellulare. Per il giudice infatti, lo studente risulterebbe estramemente pericoloso all'interno dell'ambiente scolastico. 
Il ragazzo, nato in Italia da famiglia albanese, all'udienza preliminare si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere, affermando di sentirsi confuso. Secondo i carabinieri, con le continue estorsioni, che gli avrebbero fruttato circa 150 euro alla volta, il giovane avvrebbe accumulato risparmi per alcune migliaia di euro. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ricatta ragazzine dopo averle fatte spogliare su Facebook: pugno di ferro del gip

VeronaSera è in caricamento