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Cronaca Monteforte d'Alpone / Via Mezzavilla

Monteforte: muore per spegnere le fiamme partite dalla stufa

Un incendio scoppiato in via Mezzavilla, è costato la vita a Renato Dal Bosco detto "Maciste", di 65 anni, rimasto soffocato dal fumo creatosi in seguito ad un corto circuito della stufetta elettrica

L'allarme è stato lanciato sabato notte, intorno alle 23.30, da una vicina di casa che ha notato le fiamme che uscivano dalla finestra, ma quando i vigili del fuoco sono arrivati per  Renato Dal Bosco, detto "Maciste", non c'era più nulla da fare. A scatenare l'incendio della casa in via Mezzavilla 136, a Monteforte d'Alpone, sarebbe stato il cattivo funzionamento di una stufetta elettrica.

L'EPISODIO - L'uomo viveva da solo in quella casa tapezzata di simboli adesivi e bandiere della Lega Nord, si manteneva grazie alla pensione d'invalidità civile ma era in grado di badare a se stesso. Quando è scoppiato l'incendio, partito dalla stufetta per un probabile corto circuito, Dal Bosco si trovava a letto e, svegliato dal rumore dalle fiamme, ha subito cercato di porvi rimedio. Una volta trovato il secchio lo ha riempito d'acqua e poi lo ha gettato sulla stufetta. Le fiamme però avevano già raggiunto più di un punto della casa e il fumo creato dal tentativo disperato dell'uomo lo ha soffocato, impedendogli di riuscire a raggiungere la via d'uscita. 

Al loro arrivo i vigili del fuoco hanno trovato il corpo sotto alcune putrelle cadute, senza segni di ustione, segno che proprio il fumo ha segnato la fine della sua vita. Sul posto sono giunti anche i carabinieri della stazione locale. 

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