Recuperate in Ucraina le 17 opere d'arte rubate al Museo di Castelvecchio
La notizia è stata lancia dalla stampa dell'est Europa, con il presidente Petro Poroshenko che ha fatto le sue congratulazioni alla polizia di confine e alla procura militare per il buon lavoro svolto
Sono state recuperate in Ucrainia le 17 opere rubate al Museo di Castelvecchio la notte del 19 novembre scorso.
La notizia del ritrovamento dei capolavori di Rubens, Tintoretto, Pisanello, Caroto e Mantegna, è stata lanciata dalla stampa del paese dell'est europeo e comunicato dal sito del Presidente Petro Poroshenko, che ha fatto le sue congratulazioni alla polizia di confine e alla procura militare per il buon lavoro svolto, un'"operazione brillante che ricorda al mondo l'impegno efficiente dell'Ucraina contro i traffici e la corruzione".
Non sono stati aggiunti particolari sulla vicenda, ma Poroshenko ha precisato di aver incaricato il vicecapo del suo staff, Kostanyn Yeliseiev, di prendere contatto con l'Italia per dare il via alle pratiche di autenticazione dei quadri e di restituzione.
I quadri sarebbero stati ritrovati nella regione di Odessa, il 6 maggio, al confine con la Moldavia: erano avvolti in teli di plastica nera e sepolti sotto terra. Sembra quindi concludersi la vicenda riguardante il colpo del secolo, che ha tenuto impegnata la Polizia di Stato e il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale.
