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Cronaca Borgo Roma

Insulti e rissa a sfondo razzista, in autunno il processo

I fatti risalgono allo scorso novembre: ad essere preso di mira un dj della discoteca Encore. Il locale stesso si è costiuito parte civile nel procedimento giudiziario

L'accusa è di lesioni, in più c'è l'aggravante della discriminazione razziale. Questi i capi d'accusa per i cinque giovani vent'enni che la sera del 26 novembre scorso alla discoteca Encore hanno insultato un dj perchè la musica "non era di loro gradimento". In seguito avevano picchiato un giovane peruviano intervenuto in suo soccorso e anche un altro ragazzo di colore di nazionalità italiana.

Una rissa di pochi minuti, tanto è bastato per creare confusione in sala, sedata grazie all'intervento della vigilanza. Il processo inizierà il prossimo autunno: i due giovani picchiati sono stati risarciti e quindi hanno ritirato la costituzione di parte civile ma l´altro giorno a depositare invece la richiesta di divenire parte nel processo, naturalmente in qualità di persona offesa, è stata la discoteca che ha ritenuto l'episodio particolarmente lesivo per l'immagine del locale.
 

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