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Inquinamento, Legambiente: "L'aria in Veneto è sempre più irrespirabile"

La sezione regionale dell'associazione ambientalista ha presentato il rapporto annuale sulla concentrazione di polveri sottili nell'aria. Tutti i capoluoghi di provincia sono fuori legge, tranne Belluno

L'aria in Veneto è sempre più irrespirabile. Tutti i capoluoghi di provincia veneti, ad eccezione di di Belluno, non hanno rispettato nel 2017 i limiti imposti dalla legge per le polveri sottili, le cosiddette Pm10. La norma indica un valore che le Pm10 non dovrebbero superare in una giornata per tutelare la salute dei cittadini. La condizione ottimale è che questo valore non venga mai superato, ma sempre la legge concede una soglia di tolleranza, un numero di giorni massimo in cui il limite delle Pm10 si può superare. Ebbene, Padova, Venezia, Vicenza, Treviso, Rovigo e Verona hanno superato il limite massimo consentito. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha stabilito che il limite di polveri sottili nell'aria si può sforare per 35 volte in un anno. Ma gli sforamenti in veneto sono stati molti di più.

La classifica l'ha stilata Legambiente Veneto nel suo rapporto annuale sull'inquinamento atmosferico in regione. A Padova gli sforamenti in un anno sono stati 102, a Venezia 94, a Vicenza 90, a Treviso 83, a Rovigo 80, a Verona 73 e Belluno 18. Belluno unico capoluogo di provincia sotto la soglia di 35 sforamenti concessi dall'Oms. "La situazione è critica in tutta la Pianura Padana e in tutto il territorio veneto dove non si registra alcun accenno di miglioramento - fanno sapere da Legambiente - Anzi peggio, si configura l'abbandono della cabina di regia da parte della Regione Veneto".

Il rapporto veneto sull'inquinamento atmosferico è stato presentato da Legambiente a Padova per fare anche il punto su un problema grave. Problema fotografato dai dati del 2017, ma che anche quest'anno non viene affrontato con sufficiente efficacia, visti gli sforamenti già registrati nei primi tre mesi dell'anno. In 90 giorni, Padova ha già superato il tetto dei 35 sforamenti annuali (se ne sono contati 37). Venezia è molto vicino (33), mentre a Verona sono già stati 23.

E per risolvere il problema smog, Legambiente ha lanciato una serie di proposte che puntano a ridurre le concentrazioni di Pm10 nell'aria. Tra queste, l'associazione ambientalista chiede di ridisegnare strade, piazze e spazi pubblici delle città e creare zone con limite di velocità di 30 km/h per ridurre le emissioni di polveri sottili; chiede di aumentare il verde urbano e potenziare gli incentivi per una mobilità più ecologica; e infine anche di riqualificazione gli edifici pubblici e privati per ridurne i consumi energetici.

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