Rapinatore arrestato per l'assalto ai bancomat di Villa Bartolomea
Un nomade trevigiano, Janco Major di 38 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Legnago con l'accusa di essere uno degli autori del furto nella filiale Unicredit dell'8 gennaio 2011. Aveva fruttato 49mila euro
Sospettato di aver assaltato almeno quattro bancomat della Bassa Veronese. Tutti fatti saltare allo stesso modo e a danno delle sole filiali Unicredit. Per questo in manette, venerdì scorso, è finito un nomade, Janco Major, 38 anni, a Sant'Angelo di Treviso. Gli investigatori sono risaliti a lui indagando sui casi dei bancomat esplosi a Legnago e paesi limitrofi. Ad essere colpita più volte era stata la Unicredit di corso Fraccaroli a Villa Bartolomea: prima a novembre 2010, complice la nebbia e la vicinanza alla Transpolesana, e poi l'11 gennaio 2011. Verso le 4, infatti, quatto malviventi con il volto coperto da passamontagna avevano assaltato la cassa continua con il solito metodo della bombola di ossi-acetilene. In pochi secondi avevano recuperato le banconote e il bottino era stato ingente: 48mila e 860 euro. Subito dopo erano fuggiti a bordo di una Audi A4 Avant di colore nero. L'esplosione di Villa Bartolomea, tuttavia era la quarta in ordine di tempo. I carabinieri hanno poi fatto convergere le indagini sul 38enne trevigiano.
L'uomo, che ha precedenti per reati analoghi, è stato arrestato la scorsa settimana a Sant'Angelo di Treviso mentre stava facendo colazione. I militari hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip Guido Taramelli su richiesta del pubblico ministero Maria Federica Ormanni. Il 38enne è accusato di furto aggravato e possesso di esplosivo. Si trova in carcere a Treviso.
