Coppia rapinata in auto all'alba: lui insegue i due fuggitivi, che finiscono in manette
Con una scusa li avrebbero avvicinati in via XX Settembre, a Veronetta, intorno alle 5 del mattino. Uno dei due avrebbe aperto la portiera del passeggero e minacciato la ragazza, per poi appropriarsi della sua borsa e scappare con il complice
Avrebbero utilizzato una banale scusa per avvicinare la coppia fidanzati e rapinarli, ma alla fine sono stati arrestati dal personale delle volanti della questura di Verona.
Erano infatti da poco passate le ore 5 di domenica mattina quando gli agenti sono stati chiamati all'intervento a Veronetta, in via XX Settembre, dopo la segnalazione giunta alla centrale operativa di lungadige Galtarossa. A lanciare l'allarme era stato un giovane, il quale, mentre si trovava a bordo di un'auto insieme alla fidanzata, è stato avvicinato da due giovani con una scusa. Improvvisamente uno di questi avrebbe aperto repentinamente la portiera del passeggero e, dopo aver minacciato la ragazza, si è impossessato della borsa che teneva sulle gambe, per poi scappare in tutta fretta insieme al complice.
Il fidanzato della vittima però non si è dato per vinto e si è lanciato all'inseguimento dei malviventi, segnalando nel frattempo quanto accaduto al 113 e fornendo una descrizione dettagliata dei due, oltre alla loro posizione in tempo reale.
Sono bastati pochi minuti dunque agli agenti delle volanto per intercettare i due in lungadige Porta Vittoria: all'interno diuna tasca del più giovane è stato rinvenuto il bancomat della vittima e 145 euro in contanti, mentre la borsa rubata è stata trovata a terra, sotto un'auto in sosta, lungo il percorso della fuga.
Entrambi già noti alle forze, dopo gli accertamenti, sono stati arrestati per rapina aggravata in concorso.