Raggirano un uomo in stazione e gli rubano il cellulare: ladri in manette
I carabinieri, arrivati sul posto dopo la segnalazione, sono riusciti a rintracciarli in viale Piave, mentre cercavano di vendere il telefono ad un altro giovane, ignaro di quanto accaduto
Erano circa le 19.30 all'interno della sala d’attesa della stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova, quando due marocchini di 30 e 21 anni, il primo dei quali già noto alle forze dell’ordine, si sono avvicinati ad un pensionato seduti in attesa del treno.
Al suo fianco infatti l'uomo aveva posato il cellulare, così mentre uno dei due si è rivolto al 60enne con la scusa di chiedergli l’orario del treno per Treviso, l'altro si è appropriato del telefono, dopodiché entrambi si sono allontanati insieme.
Poco dopo dopo è stato lanciato l'allarme al 112 e una pattuglia del nucleo radiomobile di Verona si è precipitata sul posto. Dopo aver acquisito una sommaria descrizione dei due individui, i carabinieri si sono messi sulle loro tracce, riuscendo ad intercettarli in viale Piave, dove stavano cercando di vendere il cellulare ad un altro giovane, ignaro dell'accaduto. La Sim del dispositivo era già stata tolta e i nordafricani sono stati arrestati per furto aggravato.
Lunedì mattina sono stati condotti davanti al tribunale di Verona che, dopo aver convalidato il provvedimento, ha disposto la misura del carcere per il più anziano dei due e l'obbligo di firma per il 21enne.
