Ragazzo di 19 anni cade nell'Adige, in due si tuffano in soccorso
L'episodio è avvenuto intorno alle dieci di mattina all'altezza di ponte Pietra. ignote le cause del fatto: qualcuno ipotizza anche un tentativo di suicidio ma per la polizia è poco credibile
Pochi giorni fa un pregiudicato si era tuffato nel fiume per cercare di sfuggire ai controlli della polizia, oggi invece il motivo che ha spinto un ragazzo di soli 19 anni nelle acque gelide dell'Adige appare ancora difficile da comprendere.
DINAMICA INCERTA - Il fatto è avvenuto questa mattina, poco prima delle dieci, all'altezza di ponte Pietra. Il ragazzo, in evidente stato confusionale, è stato visto precipitare tra i flutti. Fortunatamente per il giovane due passanti hanno assistito alla scena e, temendo il peggio, non hanno esitato a tuffarsi a loro volta nel fiume per soccorrerlo, mentre da terra venivano immediatamente allertate le autorità. Provvidenziale l'intervento dei vigili del fuoco, che con il supporto degli della polizia municipale, dei carabinieri e della polizia di stato, cui sono affidate le indagini sul fatto.
LE TESTIMONIANZE - Il ragazzo, classe '93, dopo essere stato riportato sulla terraferma, è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Borgo Trento per procedere con tutti gli accertamenti del caso. Secondo alcuni testimoni è possibile che si tratti di un tentativo di suicidio, ma vigili del fuoco e polizia potrebbero essere di parere differente. Se, infatti, per i pompieri le motivazioni del ragazzo restano un mistero, e non scartano quindi neppure l'ipotesi di un incidente, i responsabili della polizia di stato tendono ad escludere l'idea che il giovane volesse togliersi la vita: secondo le testimonianze raccolte dagli agenti sul posto, infatti, il ragazzo appariva in evidente stato confusionale. Proprio su questo dettaglio sembra si stiano concentrando ora le indagini.
