Volontari scendono in strada con zappe e picconi per ripulire il "Quinto Ponte"
"La stradina, strettissima, è la via più conveniente per gli abitanti del Saval per raggiungere Chievo e Borgo Nuovo", dice Federico Benini, capogruppo in Terza Circoscrizione del Pd, che non perde l'occasione per lanciare qualche frecciata al Comune
Dopo anni di lamentele da parte dei residenti, puntualmente ignorate da Comune e Circoscrizione, domani, venerdì 17 Febbraio, alle 15 un gruppo di volontari armati di badile e piccone andranno sul ponte di Via Marin Faliero (noto nel quartiere anche come “Quinto Ponte”) per ripulire il ciglio della strada in maniera da consentire il transito in sicurezza ai pedoni.
È il capogruppo in Terza Cirscoscrizione per il Pd, Federico Benini, ad annunciare l'azione che prenderà corpo venerdì pomeriggio.
La stradina, strettissima, è la via più conveniente per gli abitanti del Saval per raggiungere Chievo e Borgo Nuovo. Per ironia della sorte, presenta solo un divieto di accesso ai tir che, viste le dimensioni dell’”arteria”, difficilmente riuscirebbero a imboccarla. Poiché il transito di pedoni e biciclette è messo in pericolo quando sopraggiungono le automobili, da tempo gli abitanti chiedono quanto meno di allargare la strada sfruttando il poco sedime ai lati in maniera da creare un sentiero per chi si muove a piedi o in bici, ma finora non è stato fatto nulla.
