Morti in uno scontro a fuoco nel 2005, la Questura di Verona ricorda gli agenti Turazza e Cimarrusti
Il 21 febbraio di quell'anno, nella zona della Croce Bianca, affrontarono un uomo armato di pistola che poco prima aveva aggredito e ferito una donna, riuscendo a neutralizzarlo a costo della vita
Ricorre oggi, 21 febbraio, l’anniversario della scomparsa degli Assistenti della Polizia di Stato Davide Turazza e Giuseppe Cimarrusti, insigniti della Medaglia d’Oro al Valor Civile alla memoria.
Era il 2005 quando, durante un ordinario servizio di Volante alla Croce Bianca a Verona, gli agenti Turazza e Cimarrusti affrontarono un uomo armato di pistola che poco prima aveva aggredito e ferito una donna. Fatti bersaglio di violenta azione di fuoco, replicarono con l’arma in dotazione riuscendo a neutralizzare l’aggressore, ma venendo tuttavia feriti mortalmente.
La cerimonia di commemorazione si è svolta alle ore 10 di lunedì mattina in Questura, dinanzi alla lapide dedicata ai Caduti nell’adempimento del dovere, alla presenza del Questore della provincia di Verona, la dottoressa Ivana Petricca, del Vicario del Prefetto, la dottoressa Francesca De Carlini, del Dirigente delle Volanti, la dottoressa Vanessa Pellegrino, del Cappellano Provinciale Don Luigi Trapelli e dei familiari dell’assistente Davide Turazza.
Successivamente, i familiari di Turazza, unitamente al Dirigente dell’U.P.G.S.P., al Cappellano Provinciale e ad una rappresentanza di agenti, si sono recati per un momento di preghiera al Cimitero del Chievo, davanti alla tomba dello sfortunato agente.
Infine, si è svolto un momento di raccoglimento anche dinanzi alla lapide posta a memoria dell’assistente Giuseppe Cimarrusti, presso il Commissariato di Borgo Roma.
