Ex Arsenale, il progetto che non piace al Sindaco: "Deve restare pubblico"
In attesa del 13 settembre quando si esprimerà il Tar, appare chiara sin d'ora l'intenzione della nuova amministrazione comunale di bloccare il project financing
"L'obiettivo è mantenere l'Arsenale in mano pubblica", non ha dubbi il Sindaco Federico Sboarina nel confermare quanto più volte ribadito in fase di campagna elettorale in merito all'annosa questione urbanistica. Bocce comunque ferme, o quasi, sicuramente fino al 13 settembre prossimo, data nella quale il Tar si dovrà pronunciare circa il ricorso presentato da alcuni cittadini che, se accolto, vedrebbe minare la concessione di "pubblica utilità" al project financing di Italiana Costruzioni.
Una concessione che risale alla seduta del Consiglio comunale dello scorso 30 novembre, la cui delibera, nel caso il Tar non la annullasse, potrebbe comunque essere revocata dalla nuova ammnistrazione. E stando alle dichiarazioni dell'assessore all'Urbanistica Ilaria Segala riportate oggi da L'Arena, sembrerebbe essere proprio questa la strada che la Giunta vorrebbe eventualmente intraprendere. Detto in soldoni, il Comune sarebbe pronto a pagare una penale (si parla di circa un milione di euro) pur di garantire un futuro "pubblico" all'ex compendio militare austriaco.
Decisamente favorevole al ritiro della pubblica utilità dal progetto di finanza relativo all’Arsenale, si è detto essere il consigliere comunale di Verona in Comune e Sinistra in Comune Michele Bertucco, secondo il quale tale mossa avrebbe "il potere non solo di fermare un’opera sbagliata per la città e svantaggiosa per il Comune, ma anche di troncare la catena di una politica inaccettabile, fatta di forzature che proprio sull’Arsenale, al pari del Traforo, nella passata amministrazione ha conosciuto il suo apice massimo".
"In attesa di vedere formalizzato il ritiro, - prosegue Michele Bertucco - attendiamo e sollecitiamo già il suo naturale seguito, ovvero la variazione di bilancio necessaria a svincolare i 14,5 milioni di euro dal progetto di finanza per metterli a disposizione di un progetto di recupero finalizzato a lasciare l’Arsenale in mano pubblica. Invitiamo pertanto il Sindaco e la maggioranza a dare il massimo risalto al fronte che vuole l’Arsenale pubblico riprendendo la mozione che nella passata amministrazione vide unite le minoranze, con Daniele Polato primo firmatario, per la costituzione di una commissione consiliare ad hoc, aperta ai contributi dei cittadini, finalizzata a decidere sul futuro dell’Arsenale".
