rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Veronetta / Via Cantarane

È cominciato Univerò. "I giovani devono avere un po' di fantasia e coraggio"

Primo giorno del festival dell'orientamento post laurea organizzato dall'università di Verona. Si è parlato anche di turismo, settore importante per l'economia ma anche per l'occupazione giovanile

Al polo S. Marta dell'università di Verona è cominciata oggi, 25 ottobre, la tre giorni di Univerò, festival dedicato all’orientamento post universitario. "L’anno scorso - ha detto all'inaugurazione il rettore Nicola Sartor - hanno partecipato più di mille studenti, quest’anno speriamo siano ancora di più. Il programma prevede una serie di iniziative volte a illustrare agli studenti i diversi percorsi professionali. Nel mondo del lavoro di oggi alcuni dei canali tradizionali sono in forte crisi ma allo stesso tempo si aprono spazi per iniziative imprenditoriali individuali o di piccole dimensioni. I giovani devono avere un po’ di fantasia e di coraggio". Il coraggio di realizzare i propri sogni, parafrasando la tematica della prima giornata "I sogni che diventano realtà"

"Univerò - ha spiegato Gabriele Verza, direttore Esu Verona - propone un approccio innovativo che ben si adatta alla dinamicità e alle criticità che il mondo del lavoro presenta. Avvalendosi di interlocutori che rappresentano punti di riferimento per quello che hanno fatto e stanno realizzando nel proprio ambito professionale, Univerò è in grado di fornire indicazioni di grande interesse per gli studenti universitari che guardano al proprio futuro". E un esempio lo ha fornito la Camera di Commercio raccontando il turismo a Verona, un settore importante per l'economia e il lavoro giovanile.

Agli studenti è stato spiegato come catalizzare l’attenzione dei turisti, trasformandola in domanda di servizi attraverso alcuni degli attrattori principali di flussi turistici. Un esempio di fattore di attrattività è il territorio del Lago. Le sponde del lago sono divenute location per film e produzioni televisive di tutto il mondo, grazie all’attività promozionale del consorzio Lago di Garda Veneto. Il presidente del consorzio, Paolo Artelio, ha spiegato che grazie alle immagini tv il bacino turistico è stato ampliato a paesi lontani, come Cina, Israele, Stati Uniti. Grazie a due film girati quest’estate, dal prossimo anno, probabilmente vi si aggiungerà anche l’India. Il lago di Garda costituisce il maggior polo attrattivo per il territorio veronese: nel 2015 le presenze hanno raggiunto i 12 milioni costituite per l’84% da turisti stranieri, in primis dai tedeschi con 5,1 milioni di presenze, in crescita del 7,8% rispetto allo scorso anno.

Univerò continua domani, mercoledì 26, sempre al polo Santa Marta. Le aule 5-9-10-11 saranno occupate dalle 9 alle 18 da una serie di aziende, ognuna delle quali avrà a disposizione 45’ per presentarsi e 30’ per raccogliere i curricula dei presenti interessati. Alle 11 nell’aula 6 Marisa Golo, amministratrice delegata del gruppo Calzedonia, riceverà il premio "Laureato dell'anno 2016 - Una carriera eccellente" promosso da Alvec, associazione laureati in economia e commercio. Dalle 11.30 alle 13.30 nell'aula magna del dipartimento di scienze giuridiche i rappresentanti di cinque studi legali spiegheranno come si diventa avvocato in uno studio associato. Tra gli altri incontri domani, spicca quello con Cecilia Strada (aula 6, ore 15) che, con Antonio Lupo (prorettore vicario università di Verona) e Nicola Smania (direttore centro di ricerca in riabilitazione neuromotoria e cognitiva), racconterà Emergency, in veste di presidente.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

È cominciato Univerò. "I giovani devono avere un po' di fantasia e coraggio"

VeronaSera è in caricamento