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Cronaca Borgo Trento / Vicolo Porta Vescovo

Rapinatori spietati anche a Natale, sottratte le donazioni per il Sud Sudan

La vittima della rapina avvenuta in zona porta Vescovo è padre Marc Opere e aveva raccolto 3.500 euro e 600 dollari per le sue opere in favore del paese africano martoriato dalla guerra

3.500 euro e 600 dollari. Questo il bottino della rapina avvenuta per strada in zona Porta Vescovo a Verona, nella notte di Natale. La vittima è sudanese ed è padre Marc Opere. I soldi sottratti erano donazioni fatte per il Sud Sudan, paese dell'Africa martoriato dalla guerra, dove padre Marc porta il suo aiuto grazie alla generosità di veronesi e non. 

Ieri mattina, 26 dicembre, padre Marc Opere ha denunciato ai carabinieri la rapina che ha subito e poi ha raccontanto l'accaduto anche alla giornalista de L'Arena Alessandra Vaccari. La vittima della rapina si trovava a Verona, città dove ha svolto il seminario, ospite di amici. Si stava dirigendo proprio verso la casa degli amici che lo stanno ospitando, quando per strada sente un gruppetto di quattro persone parlare in arabo. Padre Marc sente che uno dice: "Ecco il padre, ecco il padre". Il religioso è stato strattonato e gettato a terra e i rapinatori gli hanno preso i soldi delle donazioni e poi sono andati via. 

L'idea che si è fatto padre Marc è che i malviventi lo conoscessero. Tra di loro poi c'è una persona che la vittima potrebbe riconoscere perché non era la prima volta che la vedeva.

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