Pressana, ruba smartphone e carte di credito dagli spogliatoi della Libertas: denunciato

Il 4 settembre, un ladro si è introdotto negli spogliatoi del centro sportivo di Pressana, poco distante dalla chiesa parrocchiale, svaliggiando gli armadietti dei giocatori della Libertas impegnati in quel momento nell'allenamento. Come riporta L'Arena, ora dopo tre settimane di accertamenti, per il furto è stato denunciato un 21enne marocchino disoccupato, che alle 20 del 4 settembre era stato visto intrufolarsi nel centro sportivo.

Segnalato dai passanti, quando i giocatori si sono accorti del furto, lo hanno raggiunto a casa, dato che lo conoscevano di vista. Gli atleti gli avevano intimato di riconsegnare quanto rubato e lui aveva finto di stare alle loro condizioni. Rientrato in casa con la scusa di andare a recuperare la refurtiva, il giovane ha invece chiamato il 112, raccontando che il gruppo di giocatori lo stava minacciando. Una volta arrivati sul posto, i militari hanno subito capito che si trattava di una messa in scena, ma solo dopo i dovuti accertamenti, visto che la merce non è stata trovata, i carabinieri di Colognola, coordinati dal luogotenente Fabrizio Di Donato, hanno potuto formalizzare la denuncia a piede libero per furto aggravato e procurato allarme.

Come riferisce L'Arena, i militari hanno raccolto testimonianze ed effettuato accertamenti, ma il bottino di qualche migliaio di euro non è stato ancora recuperato. Il ladro ha portato via dagli spogliatoi smartphone di valore e portafogli contenenti denaro, carte di credito e documenti di identità.