rotate-mobile
Cronaca Porto San Pancrazio / Lungadige Antonio Galtarossa, 21

Nuovo Questore Vicario a Verona: bolognese, esperto di ordine pubblico e immigrazione

È il Dott. Giuseppe Maggese il nuovo Vice Questore Vicario della Questura di Verona. Bolognese di nascita, è stato in servizio anche a Modena, Bolzano ed Imperia negli ultimi anni dove ha dovuto gestire l'emergenza migranti di Ventimiglia, ha inoltre partecipato a missioni all'estero in Bosnia come "peacekeeping" dopo la tragica guerra dei Balcani

Nella mattinata odierna, giovedì 26 aprile, è stato presentato ufficialmente il Dott. Giuseppe Maggese, nuovo Vice Questore Vicario della Questura di Verona. Di origine bolognese, dal 2013 in servizio presso la Questura di Imperia in qualità di Vicario, è stato introdotto dal Questore di Verona, Dott.ssa Ivana Petricca, con parole di encomio: «È un collega dalla grande e comprovata esperienza a 360°, non solo a livello d'immigrazione ma anche a livello di specialità, poiché ha lavorato per la Polfer di Bologna, in seguito ha svolto anche delle missioni all'estero come peacekeeping a Sarajevo, dopodiché è stato promosso ed ha svolto incarichi presso varie Questure, tra le quali quella di Bolzano e Modena».

Presentazione nuovo Vice Questore Vicario

La missione di pace in Bosnia a Sarajevo

Lo stesso nuovo Vice Questore Vicario Dott. Giuseppe Maggese si è quindi soffermato in prima persona su alcuni tratti salienti della sua ormai trentennale carriera: «Dopo gli esordi alla Polizia Ferroviaria di Bologna, ho passato alcuni anni all'estero in Bosnia Erzegovina a Sarajevo dove ho fatto parte di una missione che aveva come scopo quello di creare sostanzialmente la nuova polizia bosniaca in uno Stato che usciva dalle ceneri della guerra, per cui si è  trattato di un'esperienza per me molto interessante, sia sotto il profilo professionale che umano».

La promozione, Bolzano e Modena

In seguito alla missione bosniaca per il Dott. Giuseppe Maggese è giunta una promozione: «Poco dopo ques'esperienza molto formativa poiché svolta a contatto con le forze di polizia di tutta Europa, sono stato promosso ed inviato presso un'altra Questura di frontiera, cosa che pare essere un po' la caratteristica che ha contraddistinto il mio servizio, vale a dire la Questura di Bolzano. Poi sono rientrato "in patria", in quel di Modena dove ho avuto modo di fare una buona esperienza sotto il profilo dell'ordine pubblico, in particolare per quanto riguarda gli eventi sportivi e il campionato di calcio, essendoci allora due squadre in Serie B, il Modena e il Sassuolo».

Imperia e i flussi migratori

«Dopo Modena è arrivato per me il trasferimento alla Questura di Imperia, - ha quindi proseguito il Dott. Maggese - un incarico che all'inizio credevo una semplice prima esperienza in qualità di Vicario, non immaginando quella che sarebbe stata la sorpresa: dal 2015 in poi mi sono dovuto sobbarcare quella che è stata l'emergenza nazionale legata al flusso migratorio di Ventimiglia. Un'emergenza che, in particolare nei primi due anni, si è rivelata estremamente impegnativa da gestire. Anche questa è stata comunque un'esperienza molto positiva che mi ha permesso di allargare in maniera importante i miei orizzonti professionali».

L'arrivo a Verona

Si è detto infine molto contento di essere giunto a Verona, in quella che il nuovo Vice Questore Vicario ha definito «una realtà che già dai primi giorni pare essere molto stimolante; Verona è una città che paragonata ad Imperia potrebbe addirittura sembrare una metropoli, anche se resta una media-grande città».  

«Questo è per me ovviamente un periodo di ambientamento iniziale, - ha quindi concluso il Dott. Maggese - ma sono molto soddisfatto di questi primi giorni e altrettanto interessato ad approfondire e conoscere meglio quelli che sono tutti gli aspetti importanti della mia nuova dimensione professionale, sotto la guida del Signor Questore e con la collaborazione di tutti gli altri colleghi».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuovo Questore Vicario a Verona: bolognese, esperto di ordine pubblico e immigrazione

VeronaSera è in caricamento