Sorpreso a prelevare con il bancomat rubato ad una turista: 62enne in manette

Un 62enne della provincia di Brescia è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Malcesine nella mattinata di sabato per l'indebito utilizzo di una carta di debito, che risultava essere stata rubata ad una turista tedesca al mercato settimanale del Comune gardasano. 

Dal momento che nelle due settimane precedenti, dopo un lungo periodo di calma, fra le bancarelle avevano ripreso a registrarsi furti di portafogli, i militari hanno deciso di mescolarsi fra turisti e clienti, intuendo che l'appuntamento era tornato ad essere preso di mira dai borseggiatori. Sabato mattina quindi hanno cercato di individuare le persone il cui atteggiamento destava i maggiori sospetti, fino a quando non hanno notato il 62enne che indugiava un po' troppo nei pressi di un banco di abbigliamento femminile. 
L'uomo è stato così tenuto d'occhio con discrezione, quando è stato visto allontanarsi repentinamente dal mercato: mentre lasciava l'area più affollata, ha indossato una mascherina chirurgica ed un cappellino, attirando così ancor di più l'attenzione delle forze dell'ordine. Seguito, il 62enne è arrivato ad uno sportello automatico, dove ha effettuato un prelievo leggendo il codice da un foglio di carta tenuto insieme alla tessera bancomat. È stato a quel punto che i carabinieri si sono qualificato e hanno fermato il sospettato, il quale avrebbe cercato di disfarsi del bancomat gettandolo a terra, senza ottenere l'effetto sperato. 
Sottoposto a perquisizione personale, l’uomo è stato trovato in possesso della somma contante di mille euro, appena prelevata. I successivi accertamenti avrebbe permesso di stabilire che la carta di debito utilizzata per il prelievo era stata rubata poco prima al mercato di Malcesine ad una turista tedesca, alla quale è stata poi restituita insieme al denaro prelevato. 

Gravato da numerosi precedenti specifici, il 62enne è stato tratto in arresto per indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito e di pagamento: il fatto è stato comunicato al pm di turno presso la procura della Repubblica di Verona, la dottoressa Valeria Ardito, che ha disposto che l'accusato venisse trattenuto in camera di sicurezza, in attesa dell'udienza con rito direttissimo programata per lunedì presso il tribunale scaligero. All'esito dell'udienza, il giudice Francesca Cavazza ha convalidato il provvedimento senza disporre alcuna misura cautelare ed ha rinviato il processo.
Nel frattempo i carabinieri di Malcesine stanno verificando se anche i furti delle settimane precedenti possano essere riferiti al soggetto arrestato sabato.