rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Poliziotti contro Maroni: "Si confronti a Verona"

Lettera aperta del sindacato per la mancata visita in Questura del ministro

E' polemica aperta fra i rappresentanti sindacali della Polizia veneta ed il ministro Roberto Maroni in seguito alla visita fatta del titolare del Dicastero dell'Interno a Verona due settimane fa. Una visita che non prevedeva un passaggio in Questura, cosa che ha fatto infuriare la segreteria regionale dell'Ugl Polizia di Stato. Che ha reso pubblica una lettera aperta a Maroni nella quale si evidenzia "il disagio in cui versano i poliziotti". "Ci sentiamo completamente dimenticati dal punto di vista economico e morale", affermano i rappresentanti dei poliziotti. "Nelle sue visite in questa provincia abbiamo potuto soltanto prendere atto della sua presenza presso altri enti ed organismi pubblici, constatando amaramente che una sua visita nella sede dove i suoi uomini lavorano con passione e dedizione ogni giorno non era in programma". Per questo i poliziotti affermano di provare "la spiacevole sensazione dell'abbandono da parte delle istituzioni". Una situazione che è a loro avviso resa ancora più pesante dal fatto che il ministro non avrebbe preso nella dovuta considerazione, liquidandole addirittura come "sciocchezze", le lamentazioni proposte dal sindacato. Ovvero i problemi legati, oltre che al non rinnovo del contratto, anche alla mancata assegnazione di fondi e, persino, all'indisponibilità di uniformi ed equipaggiamenti. "L'impressione è che la polizia sia diventata un peso, un organismo che ha fatto il suo tempo ed è destinato a sparire", affermano i sindacalisti in divisa. I quali, evidentemente, sognano quel confronto con il ministro che due settimane fa non è potuto avvenire.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Poliziotti contro Maroni: "Si confronti a Verona"

VeronaSera è in caricamento