Polizia ferroviaria, più controlli sotto Natale: 3 arresti, 39 indagati e 21 multe
Un 43enne è stato arrestato per violenza, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. Altri due sono stati sorpresi a spacciare nella zona di Verona Porta Nuova. E un giovane è stato denunciato per il furto di uno zaino
Dal 23 dicembre all'8 gennaio scorsi, la polizia ferroviaria di Verona (come anche nei territori di Vicenza, Trento e Bolzano) ha intensificato i controlli in occasione delle festività. E i risultati conseguiti nelle stazioni e a bordo dei treni sono stati di 3 arresti, 39 indagati e 21 multe elevate su 4.785 persone controllate. Nel complesso sono stati 487 i servizi di pattuglia nelle stazioni e 16 quelli a bordo di 36 treni. E i servizi antiborseggio in abiti civili, 20 in tutto, sono stati potenziati per prevenire e contrastare reati come furti e truffe.
L'attività di prevenzione è stata incentivata con due giornate straordinarie di controllo del territorio organizzate dalla polizia ferroviaria in ambito nazionale: l'operazione "Stazioni Sicure", finalizzata al contrasto delle attività illecite maggiormente ricorrenti in ambito ferroviario, e l'operazione "Rail Safe Day", organizzata per prevenire comportamenti impropri o anomali.
Nel dettaglio, il 27 dicembre scorso gli agenti di Verona Porta Nuova hanno arrestato in flagranza un 43enne per violenza, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. L’uomo è stato fatto scendere dal treno, anche a tutela degli altri viaggiatori, su segnalazione del capotreno per il comportamento molesto ed aggressivo assunto durante il viaggio. Dopo il suo rifiuto di fornire le proprie generalità agli agenti della polizia ferroviaria, lo stesso ha offeso pesantemente i poliziotti e poi si è scagliato contro di loro, procurando lesioni guaribili in 15 e in 20 giorni. Per questi fatti, il 43enne è stato condannato a 8 mesi di reclusione con sospensione della pena.
Il 31 dicembre ed il 2 gennaio, invece, la squadra investigativa di Verona ha arrestato e condotto in carcere due giovani stranieri sorpresi a vendere stupefacenti in Piazzale XXV Aprile a due giovani acquirenti di cui uno minorenne. Gli arrestati, entrambi irregolari nel territorio italiano, sono stati espulsi dal territorio italiano.
Sempre la squadra investigativa, il 30 dicembre, ha identificato e denunciato un giovane straniero per il furto di uno zaino commesso il giorno prima a bordo di un treno regionale proveniente da Bologna. La visione delle immagini di videosorveglianza hanno permesso di individuare in breve tempo l’autore, che gironzolava nella zona della stazione di Verona Porta Nuova.
