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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Pfas, Moretti dura risposta a Coletto: "Si preoccupi delle famiglie coinvolte"

Nei giorni scorsi c'era stato il botta e risposta tra l'Assessore alla Sanità e la Consigliera, la quale aveva presentato un'interrogazione alla Giunta in merito allo screening sulle persone della "zona rossa" che non è ancora stato attivato

“Anziché dare risposte piccate alla sottoscritta, Coletto si preoccupi di rassicurare le tante famiglie preoccupate per i livelli di Pfas nel sangue”.

È quanto afferma la Consigliera regionale del Partito Democratico Alessandra Moretti, replicando all’assessore alla Sanità “in merito allo screening richiesto dalle famiglie di Lonigo sui bambini nati dal 2013 e residenti nella zona rossa, che ancora non è stato attivato. Apprendiamo che la Regione sta lavorando all’elaborazione dei criteri scientifici per realizzare il monitoraggio: bene, ci auguriamo che i tempi siano celeri e che altrettanto celermente si analizzino poi i dati. Tuttavia l’analisi non può essere fatta esclusivamente da un gruppo tecnico nominato dalla Regione che su questa vicenda ci è sembrata indolente, se non omissiva. E ribadiremo la nostra richiesta al Consigliere Brusco, Presidente della Commissione d’inchiesta in Consiglio regionale. Ne dovranno far parte figure professionali qualificate provenienti da tutta Italia e non solo, perché si tratta di un problema grave che non può essere confinato alla dimensione locale.
Auspico - conclude Moretti - anche un coinvolgimento delle Università di Padova e Verona con borse di studio ad hoc per corsi di perfezionamento post laurea in Epidemiologia”.

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