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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca San Pietro in Cariano

Entra in acqua con l'accetta per pescarlo: siluro da 70 chili a riva

Trasferta vittoriosa sul Canalbianco a Ostiglia per un 41enne di San Pietro in Cariano. Il pesce a furia di tirare gli ha rotto il gancio e la canna da pesca

Pesava quasi più di lui. Per tirarlo fuori dall'acqua è dovuto entrare con un'accetta. Alla fine Adrian Anghel, 41enne di origine romena di San Pietro in Cariano, ce l'ha fatta: la sua pesca quotidiana gli ha fruttato un siluro da 70 chili, lungo oltre un metro e 30 centimetri.

Trasferta veramente fortunata, quella a Ostiglia, sul Canabianco, canale che si estende da Mantova a Rovigo, famoso per la pesca "pesante". Nel corso degli anni sono state portate a galla carpe da venti chili, lucci da dieci e, appunto, siluri la cui stazza parte da almeno dieci chli. Il 41enne, esperto pescatore, si è accorto subito che il gancio da tiro non poteva bastare. Il siluro, poi, non ne voleva sapere. Così, dopo aver rotto gancio e canna, sarebbe scappato se anche il filo, quello usato per la pesca grossa, si fosse rotto. Poi ha trovato il coraggio di affrontarlo: è entrato in acqua e la portato di peso a riva.

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