Non si è rassegnato alla fine della relazione: perseguita la ex e finisce in carcere
Era già sottoposto all'obbligo di firma presso la polizia giudiziaria ed è stato arrestato dai carabinieri di Colognola ai Colli: il 33enne si trova ora nella casa circondariale di Vicenza
Era già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e lunedì i carabineri di Cologna ai Colli lo hanno tratto in arresto in virtù di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Verona – Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari, in quanto ritenuto responsabile di atti persecutori nei confronti della ex compagna: si tratta di un 33enne residente a Zevio, pregiudicato e disoccupato.
Secondo quanto riferisce l'Arma, alla base dell'intera vicenda ci sarebbe l’ingiustificata e ossessionata gelosia dell'uomo nei confronti della donna che, da qualche mese, aveva deciso di interrompere la loro relazione sentimentale. Infatti, nonostante il rifiuto della vittima e la denuncia sporta nei suoi confronti, la scorsa settimana il 33enne avrebbe deciso di raggiungerla nuovamente presso la sua abitazione, tentando di guadagnarne l'accesso e rendendosi così protagonista dell’ennesimo episodio di stalking.
Una serie di comportamenti, che comprenderebbero minacce, molestie, pedinamenti e lesioni, reiterati nel tempo, hanno fatto scaturire il provvedimento restrittivo eseguito il 31 maggio.
L'uomo è stato quindi condotto nel carcere di Vicenza, a disposizione della Magistratura.