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Cronaca

Pedina la ex fino a casa della madre: denunciato alla polizia, nel B&B aveva della cocaina

Il loro rapporto si era concluso all'inizio del 2022, ma lui si è comunque recato a Verona per parlarle. La donna però, impaurita per alcuni episodi di violenza che si sarebbero verificati nel corso della loro frequentazione, ha chiesto aiuto al personale della questura

Secondo quanto lui stesso avrebbe dichiarato, stava tentando con insistenza di farsi aprire la porta di casa di casa dall'ex compagna, nella speranza di poterle parlare ancora una volta, nonostante il rapporto tra i due fosse concluso già da tempo. Questo però dopo aver pedinato e raggiunto la donna all'abitazione della madre, che a quel punto ha deciso di rivolgersi alla polizia per chiedere aiuto. 

Gli accertamenti svolti dal personale della questura di Verona, avrebbero permesso di appurare che il 43enne, con il quale la ragazza aveva intrattenuto una relazione dal 2020 fino all’inizio di quest’anno, sarebbe giunto a Verona con l’intenzione di incontrare l’ex fidanzata, riuscendo ad intercettarla martedì mattina. A quel punto l'avrebbe seguita fino a casa della madre, dove la donna si era recata per trovare rifugio: una paura la sua che nascerebbe dal comportamento insistente dell'ex compagno e da altri episodi di violenza che si sarebbero verificati durante la loro frequentazione, portandola a chiamare la polizia. 

Le indagini svolte nell’immediatezza dei fatti, avrebbero permesso alle forze dell'ordine di appurare che già in passato l’uomo si era reso responsabile di atti violenti nei confronti delle precedenti compagne: comportamenti per i quali, in due distinte occasioni, gli era stata notificata l’ordinanza della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare. Inoltre, il 43enne è risultato essere destinatario dell’avviso orale, misura di prevenzione adottata nei suoi confronti dal Questore di Padova, nel 2014.

Ulteriori accertamenti hanno permesso ai poliziotti di raccogliere più approfondite informazioni sul conto dell’uomo ed hanno fatto emergere i precedenti a suo carico in materia di sostanze stupefacenti e li hanno indotto a procedere alla perquisizione locale del B&B presso il quale l'uomo alloggiava, dove sarebbero stati rinvenuti tra i suoi beni personali 6 involucri di cocaina, per un peso totale di 2,63 grammi.

Alla fine il 43enne è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e denunciato per il reato di atti persecutori, mentre è attualmente al vaglio l'adozione di altre misure di prevenzione nei suoi confronti. 
Mercoledì l'uomo è comparso davanti al giudice che, dopo aver convalidato il provvedimento, all'esito del rito direttissimo ha disposto la misura del divieto di dimora nel comune di Verona.

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