Passaporto falso per il rilascio del permesso di soggiorno: arrestato
Si è presentato all'Ufficio Immigrazione della Questura di Verona con il documento contraffatto, ma è stato scoperto ed è finito in manette
Non si ferma il lavoro dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Verona per contrastare i reati volti ad ottenere il permesso di soggiorno in carenza di requisiti.
Mercoledì infatti gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato un altro cittadino straniero che, invitato a consegnare la documentazione relativa alla sua richiesta di permesso di soggiorno, ha presentato all'operatore un documento di riconoscimento apparentemente rilasciato dalle Autorità Consolari della Repubblica del Mali, che si è però rivelato falso.
Una volta eseguiti gli accertamenti tecnici sul passaporto, in collaborazione con il personale della Polizia Provinciale di Verona, il cittadino del Mali, T.M. classe 1999, è stato arrestato per possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi ai sensi dell’art. 497 bis del C.P. e dell’art. 5 co. 8 bis del Testo Unico dell’Immigrazione.
All’esito del rito direttissimo che si è svolto giovedì mattina, il giudice ha convalidato il provvedimento, riconoscendo la sussistenza dell’aggravante della partecipazione alla contraffazione del documento, come da stessa ammissione del cittadino straniero.
Inoltre, a T.M. è stato notificato il rigetto dell’istanza di rilascio del permesso di soggiorno e dovrà, pertanto, lasciare il territorio nazionale entro 15 giorni. In caso contrario, l’Ufficio Immigrazione procederà all’avvio della procedura di espulsione.