Verona. Pasquetta sul Garda: una tradizione che ha registrato il record di presenze

La Pasquetta sul Garda è ormai da molti anni uno degli appuntamenti preferiti non solo dai veronesi, ma anche da molti stranieri: picnic, passeggiate sul lungolago, giri in motocicletta e primi "temerari" bagni sono ormai diventati parte di un'immancabile tradizione. E anche quest'anno si è registrato il tutto esaurito. Le lunghe code non hanno scoraggiato i turisti che hanno affollato i paesini gardesani fino a tarda sera. Spiagge, bar e locali erano gremiti, così come Gardaland che ha registrato il pienone anche grazie alla recente apertura della nuova attrazione "Oblivion". Certo, lo splendido meteo di ieri ha fatto la sua parte nel contribuire al successo della giornata (in Germania ed Austria il tempo era brutto e questo ha portato molti stranieri qui), come pure la ricca offerta di attrazioni turistiche che ormai da molti anni caratterizza il lago di Garda: terme, piscine, aree benessere e parchi tematici hanno attirato un pubblico vasto ed eterogeneo. Sicuramente medio e alto lago (in particolare Malcesine con la sua funivia) hanno saputo farsi un importante polo attrattivo, anche per turisti stranieri. 

E' vero che a differenza degli stranieri gli italiani hanno generalmente optato per soggiornare durante il weekend o addirittura solo in giornata al lago, ma i risultati raggiunti fanno comunque ben sperare per l'apertura ufficiale di stagione, che si terrà a maggio. Come riporta "L'Arena", anche Luca Zaglia, presidente dell'associazione ristoratori di Garda, si è detto molto soddisfatto dell'afflusso di persone che è stato registrato in questi giorni. 

Insomma nonostante la crisi e una Pasqua "caduta presto" il richiamo del lago non ha conosciuto freni e ha regalato una boccata d'aria fresca a molti esercizi commerciali e tanto divertimento a veronesi e non.