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Cronaca Via Villa

Con la spinta du Uisp, il Parkour si fa largo tra i ragazzi delle scuole veronesi

Si tratta di una disciplina nata sul finire degli anni 80’ che prevede un percorso libero da seguire basandosi sull’agilità e sulla forza fisica: "Tutto questo porterà a sviluppare nei ragazzi caratteristiche comportamentali, emotive e relazionali"

Il Comitato Uisp di Verona, in collaborazione con la Regione Veneto e con le Ulss, ha avviato, presso le scuole medie del veronese, una serie di incontri atti a promuovere le attività legate al Parkour, disciplina nata sul finire degli anni 80’ che prevede un percorso libero da seguire basandosi sull’agilità e sulla forza fisica.

In questa prima fase, in cui sono state coinvolte le classi terze degli istituti comprensivi di Legnago, Bovolone, Sanguinetto, Casaleone e Roncanova, si è ottenuto un importante riscontro in termini di partecipazione. Nel corso di queste attività a scopo puramente conoscitivo, circa 400 studenti, guidati sapientemente da istruttori Uisp, hanno manifestato tutto il loro entusiasmo e la sete di scoperta nei confronti di una disciplina sconosciuta ai più.

“La fascia adolescenziale”, afferma Picelli Simone neo eletto Presidente Uisp Verona, “ha un alto tasso di abbandono dagli sport tradizionali, per questo abbiamo proposto Percorsi Indysciplinati, format Uisp per far conoscere gli sport di strada (parkour, skate, snowboard, giocoleria, ecc) e promuovere stili di vita attivi per i ragazzi dai 14 ai 20 anni offrendo così momenti di socializzazione, integrazione e di riappropriazione degli spazi urbani”. Continua Picelli, “tutto questo porterà a sviluppare nei ragazzi caratteristiche comportamentali, emotive e relazionali indispensabili per la valorizzazione di sé, nonché il riconoscimento del proprio ruolo operativo e responsabile con l'acquisizione di riferimenti valoriali che garantiranno il consolidamento degli stili di vita dinamici,” conclude il Presidente Uisp, “una vera e propria campagna di promozione per lo sport di cittadinanza”.

Il Parkour/Freerunning/Art du Deplacement è una disciplina fisica non competitiva il cui obiettivo è di rendere il praticante in grado di muoversi liberamente attraverso e oltre qualsiasi tipo di terreno utilizzando a tale scopo solo le capacità del proprio corpo, principalmente attraverso la corsa, i salti, l’arrampicata e i movimenti in quadrupedia.
Di fatto si concentra sullo sviluppo degli attributi fondamentali necessari per tali movimenti, tra essi forza funzionale e resistenza, equilibrio, propriocezione, agilità, coordinazione, precisione, controllo e creatività.
È uno sport che incoraggia l’auto-miglioramento su tutti i livelli, rivelando i limiti mentali e fisici di ciascuno e simultaneamente offrendo un modo per superarli. È un sistema per allenare la mente e il corpo al fine di essere il più possibile funzionali, efficaci e liberi in ogni ambiente.
Questo sport mira a promuovere sicurezza, determinazione, auto-disciplina, auto-stim e l’assunzione di responsabilità delle proprie azioni. Incoraggia l’umiltà, il rispetto per se stessi, per gli altri e per l’ambiente che ci circonda, l’espressività, lo spirito di comunità e l’importanza del gioco, della scoperta e della sicurezza.

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