Dolci regali e un'importante donazione: Pampanin in aiuto dei bimbi malati

Pacchi regalo alla mano, Walter Pampanin, lo storico proprietario della gelateria di Ponte Garibaldi, ha mantenuto la promessa “benefica” fatta esattamente due mesi fa davanti a centinaia di persone alla presentazione del libro autobiografico sulla “mitica” gelateria nata da un chioschetto nel 1944.
Si è recato, infatti, giovedì a trovare il primario del reparto di Oncoematologia dell’Ospedale della Mamma e del Bambino di Borgo Trento, Simone Cesaro, portando con sé tanti pacchi di dolci regali, come un Babbo Natale moderno e, soprattutto, un’importante donazione, frutto del ricavato fino ad ora delle vendite del suo libro. Fin dalla pubblicazione ad ottobre di quest’anno del libro “Gelateria Pampanin. Dal 1944 una storia veronese di artigianalità e amore”, Pampanin aveva dichiarato la sua intenzione di devolvere una parte del ricavato al reparto che cura ogni giorno bambini affetti da malattie oncologiche ed ematiche dell’ospedale di Borgo Trento.

“Con questa importante donazione, potremo finalmente acquistare un nuovo macchinario di cui il reparto ha vitale necessità: un monitor per il monitoraggio dei parametri vitali dei bambini. Ringraziamo di cuore la famiglia Pampanin che ha pensato al nostro reparto in un momento come questo” hanno dichiarato il primario Cesaro e la coordinatrice del reparto Adriana Comerlati.

L’ondata benefica che il libro ha portato con sé non termina qui. “Non siamo intenzionati a fermarci. Siamo rimasti molto colpiti dalla generosità delle persone che hanno acquistato il libro, mossi anche dall’importante causa benefica, tanto che in poco meno di due mesi avevamo raccolto già un’importante somma per poter già pensare a questo regalo di Natale per i bambini del reparto di Oncoematologia. Chissà che fra qualche mese non possiamo tornare al reparto con altri regali. Per chi volesse contribuire può trovare il libro in gelateria” ha spiegato Pampanin.