L'Azienda ospedaliera universitaria integrata riceverà nuovi fodi. Si tratta di ben 53milioni di euro coi quali la Regione ha deciso di finanziare l'adeguamento delle strutture esistenti a Borgo Trento, la realizzazione di nuovi parcheggi e di  nuovi servizi necessxati alla fruibilità dei due nosocomi cittadini. Alla presentazione del finanziamento, avvenuta all'ospedale di Borgo Trento, erano presenti il direttore generale dell'azienda veronese Sandro Caffi e l'assessore regionale alla Sanità Sandro Sandri.

Da buon padrone di casa Caffi ha voluto spiegare a cosa verrà destinato il finanziamento. Una parte servirà per l'acquisto delle aree e delle strutture della caserma Riva di Villasanta e di Forte San Procolo, dove verranno costruiti i parcheggi dei dipendenti e dei visitatori, oltre a, in futuro, gli uffici dell'azianda.
Un'altra parte verrà utilizzata per i lavori di adeguamento dell'Ospedale geriatrico, futuda sede dell'Istituto veronese dell'anziano.

Infine, le ultime parti di questo finanziamento verranno spese per la ristrutturazione dell'edifixio della Fibrosi ccistica di Borgo Trento e per l'effettuazione di lavori volti alla futura costruzionedella cosiddetta "torre" dell'Outpatient Clinic di Borgo Roma.

"Fino ad oggi è stato fatto un ottimo lavoro - ha detto l'assessore Sandri, - sia da parte dell'amministrazione dell'ospedale che da parte della Regione". A livello regionale sono state molte le pressioni che lo stesso Sandri ha fatto al Governo per sbloccare i fondi nazionali del cosidetto "aticolo 20", fondi dai quali provengono i 53 milioni che arriveranno a Verona. "Siamo riusciti a far sentire la nostra voce - ha aggiunto l'assessore, - anche perchè questo progetto ci sta molto a cuore. Grazie a questo, infatti, a Verona nascerà anche la più grande piattaforma chirurgica d'Europa".