Chiude l'Agfa a Vallese di Oppeano. Il Comune dalla parte dei lavoratori
Chiesto un nuovo tavolo tecnico per vagliare le soluzioni migliori per i 120 dipendenti che dall'anno prossimo si troveranno senza lavoro
Il sindaco di Oppeano Pietro Luigi Giaretta convocherà un nuovo tavolo tecnico tra Agfa, sindacati e ministero dello sviluppo economico per vagliare tutte le possibili soluzioni a salvaguardia dei lavoratori della multinazionale, che ha deciso di chiudere il suo stabilimento veronese licenziando 120 dipendenti.
Questo è stato chiesto all'unanimità dal consiglio comunale di Oppeano e questo il primo cittadino dovrà fare per tradurre in pratica il sostegno ai lavoratori manifestato qualche settimana fa alla Casetta di Vallese in un incontro tra l'amministrazione comunale, gli operai e i sindaci dei comuni limitrofi interessati.
La situazione rispetto agli inizi di ottobre, quando è stata resa nota la decisione di chiudere e licenziare, è migliorata grazie agli incontri tra i sindacati e il settore risorse umane dell'azienda. L'aver posticipato i licenziamenti al 31 dicembre permetterà ai lavoratori di beneficiare di ammortizzatori sociali per un anno.
Ma questo è soltato un passo nella giusta direzione. L'altro lo dovrebbe fare l'azienda che sta portando avanti una trattativa con una ditta interessata a rilevare lo stabilimento. Una trattativa che però al momento non sembra vicina all'esito auspicato da tutti per poter garantire un futuro più stabile per 120 famiglie.